Cybersecurity, 343 miliardi di dollari il danno delle frodi online in quattro anni

Le perdite causate da frodi sui pagamenti online supereranno un totale di 343 miliardi di dollari nel periodo 2023-2027. Lo prevede la società di analisi Juniper Research, precisando che la somma comprende l’acquisto di beni fisici e digitali, le transazioni di money transfer, di deposito bancario e pagamento di biglietti aerei tramite attacchi fraudolenti come phishing, compromissione delle email aziendali e frode di ingegneria sociale.

Nuovi tipi di frode

Un fattore chiave è l’innovazione dei truffatori attraverso nuovi tipi di frode come l’acquisizione di account, in cui l’account di un utente viene dirottato, nonostante le misure di verifica dell’identità siano in vigore e sembrino in ordine.

Serve il giusto mix

Per combattere l’aumento delle frodi, i fornitori di sistemi di prevenzione devono orchestrare il giusto mix di strumenti di verifica, nel momento più efficace. Secondo gli analisti di Juniper, non esistono due transazioni online uguali, quindi il modo in cui le transazioni sono protette non può seguire una soluzione valida per tutti. Bisogna variare. La prevenzione delle frodi richiede diverse funzionalità di verifica, orchestrate in modo intelligente, per proteggere da un lato i commercianti e dall’altro gli utenti.

Acquisti di beni fisici nel mirino

Gli acquisti di beni fisici saranno la principale fonte di perdite, con una previsione del 49% delle perdite per frode di pagamento online a livello globale nei prossimi cinque anni, sostiene Juniper. I processi di verifica degli indirizzi, troppo negligenti nei mercati in via di sviluppo, rappresentano un rischio importante, con i truffatori che prendono di mira specificamente i beni fisici, a causa del loro potenziale di rivendita, chiude Juniper.

le transazioni di money transfer, di deposito bancario e pagamento di biglietti aerei tramite attacchi fraudolenti come phishing, compromissione delle email aziendali e frode di ingegneria sociale.

Nuovi tipi di frode

Un fattore chiave è l’innovazione dei truffatori attraverso nuovi tipi di frode come l’acquisizione di account, in cui l’account di un utente viene dirottato, nonostante le misure di verifica dell’identità siano in vigore e sembrino in ordine.

Serve il giusto mix

Per combattere l’aumento delle frodi, i fornitori di sistemi di prevenzione devono orchestrare il giusto mix di strumenti di verifica, nel momento più efficace. Secondo gli analisti di Juniper, non esistono due transazioni online uguali, quindi il modo in cui le transazioni sono protette non può seguire una soluzione valida per tutti. Bisogna variare. La prevenzione delle frodi richiede diverse funzionalità di verifica, orchestrate in modo intelligente, per proteggere da un lato i commercianti e dall’altro gli utenti.

Acquisti di beni fisici nel mirino

Gli acquisti di beni fisici saranno la principale fonte di perdite, con una previsione del 49% delle perdite per frode di pagamento online a livello globale nei prossimi cinque anni, sostiene Juniper. I processi di verifica degli indirizzi, troppo negligenti nei mercati in via di sviluppo, rappresentano un rischio importante, con i truffatori che prendono di mira specificamente i beni fisici, a causa del loro potenziale di rivendita, chiude Juniper.